Seminari 2005-06

Prospettiva storico-filosofica del rapporto fra Dio e natura

Rafael Martínez

19 novembre 2005

«Mettendo insieme l'intelligenza nell'anima e l'anima nel corpo, Dio compose l'universo, affinché l'opera che Egli realizzava fosse per sua natura la più bella possibile e la più buona. Così, secondo un ragionamento probabile, si deve dire che questo mondo è un essere vivente, dotato di anima e di intelligenza, generato ad opera della provvidenza di Dio» (Platone, Timeo, 30B)

   

Rafael Martínez, Prospettiva storico-filosofica del rapporto tra Dio e natura

Bibliografia generale:

I. Barbour, Religion and Science. Historical and Contemporary Issues , SCM, London 1998: “God and Nature”, pp. 305-332 
J.J. Clarke (a cura di), Nature in Question. An Anthology of Ideas and Arguments , Earthscan, London 1993 
L. Conti, Dio e le dinamiche della natura , in “Prismi di verità. La sapienza cristiana di fronte alla sfida della complessità”, a cura di M. Malaguti, Città Nuova, Roma 1997, pp. 168-204 
E. Gilson, Lo spirito della filosofia medioevale (1932), Morcelliana, Brescia 1988 5 : “Il medioevo e la natura”, pp. 441-465 
D.C. Lindberg, R.L. Numbers (a cura di), Dio e natura. Saggi storici sul rapporto fra cristianesimo e scienza, La Nuova Italia , Firenze 1994 
R. Martinez, The Concept of Nature between Science and Theology, “Studies in Science and Theology” Labor et Fides, Geneva, 3 (1995), pp. 66-77 
R. MartÍnez, J. Sanguineti (a cura di), Dio e la natura, Armando, Roma 2002 
G. Tanzella-Nitti, Nature as Creation, “Philosophy in Science” 6 (1995), pp. 77-95


La nozione di finalismo in filosofia e nelle scienze

Michele Crudele

21 gennaio 2006

«Dunque Dio è causa dell'azione di qualsiasi cosa in quanto le dà la capacità di agire, in quanto la conserva, in quanto la applica nell'azione, e in quanto ogni altra capacità della creatura agisce grazie a Lui. E se aggiungiamo a queste considerazioni che Dio è la capacità della creatura e che egli è all'interno di ogni cosa, non nel senso che sia una parte della loro essenza, ma nel senso che mantiene le cose nell'essere, si ha la conseguenza che egli agisce direttamente nell'attività di ogni cosa, ivi comprese le attività della natura e della volontà» (Tommaso d'Aquino, De Potentia, q. 3, a . 7, resp.)

    

M. Crudele, La nozione di finalismo in filosofia e nelle scienze (Presentazione, 231 KB)

Bibliografia generale:

M. Artigas, The Mind of Universe, Templeton Foundation Press, London - Philadelphia 2000 
V. Marcozzi, Caso e finalità, Massimo, Milano 1976 
A. Strumia, L'affiorare della spiegazione finalistica nelle teorie scientifiche, “Automazione Energia Informazione” 85 (1988), n. 1, pp. 62-67 
F. Selvaggi, La finalità nel mondo fisico, “Scienza e metodologia. Saggi di epistemologia”, Università Gregoriana Editrice, Roma 1962, pp. 28-40


La vita come oggetto della filosofia e delle scienze

Flavio Keller

18 marzo 2006

«Vi è qualcosa di grandioso in questa concezione della vita, con i suoi diversi poteri, originariamente impressi dal Creatore in poche forme o in una forma sola; e nel fatto che, mentre il nostro pianeta ha continuato a ruotare secondo l'immutabile legge di gravità, da un così semplice inizio innumerevoli forme, bellissime e meravigliose, si sono evolute e continuano ad evolversi» (C. Darwin, L'origine delle specie (1859), Einaudi, Torino 1959, p. 524)

    

F. Keller, La vita come oggetto della filosofia e delle scienze

Bibliografia generale:

E. Gilson, Biofilosofia. Da Aristotele a Darwin e ritorno (1971), Marietti 1820, Genova-Milano 2003 
R. Guardini, Il diritto alla vita prima della nascita, Morcelliana, Brescia 2005 
J. Lejeune, Il messaggio della vita, Cantagalli, Siena 2002 
J. Seifert, What is Life? The Originality, Irreducibility, and Value of Life, Rodopi. Amsterdam - Atlanta 1997 
E. Schrödinger, Che cosa è la vita?, Sansoni, Firenze 1978


I principali documenti del Magistero sui rapporti fra fede cristiana e pensiero scientifico

Mario Gargantini

20 maggio 2006

Chi si sforza con umiltà e con perseveranza di scandagliare i segreti della realtà, anche senza che egli se ne avverta viene come condotto dalla mano di Dio, il quale, mantenendo in esistenza tutte le cose, fa che siano quello che sono (Gaudium et spes, n. 36)

      

M.Gargantini, Il Magistero della Chiesa & la Scienza

Bibliografia generale:

Benedetto XV - Giovanni Paolo II, Papal Addresses to the Pontifical Academy of Sciences (1917-2002) and to the Pontifical Academy of Social Sciences (1994-2002), “Pontificiae Academiae Scientiarum Scripta Varia”, n. 100, Città del Vaticano 2003 
M. Gargantini, I Papi e la Scienza. Antologia del magistero della Chiesa sulla questione scientifica da Leone XIII a Giovanni Paolo II, Jaca Book, Milano 1985 
L. Negri, L'uomo e la cultura nel magistero di Giovanni Paolo II, 3 ed., Jaca Book, Milano 2003 
A. Strumia, L'uomo e la scienza nel magistero di Giovanni Paolo II, Piemme, Casale Monferrato 1987 
G. Tanzella-Nitti, Passione per la verità e responsabilità del sapere. Un'idea di università nel magistero di Giovanni Paolo II, Piemme, Casale Monferrato 1998 
P. Verspieren (a cura di), Biologia, medicina ed etica. Testi del Magistero Cattolico, Queriniana, Brescia 1990