Aspetti filosofici e teologici del lavoro scientifico
Roma, 28-29 maggio 2011
Centro Convegni Bonus Pastor (via Aurelia, 208 - 00165 Roma)
Nei giorni 28 e 29 maggio si è tenuto il IV Workshop del DISF Working Group “Aspetti filosofici e teologici del lavoro scientifico”, a conclusione del Seminario Permanente svolto durante l’Anno Accademico 2010/2011. Una trentina di partecipanti, tra giovani laureati e ricercatori senior, si sono incontrati in questi due giorni, per discutere in un clima tanto amichevole quanto professionale, temi riguardanti il rapporto tra fede e pensiero scientifico. Durante le giornate sono state presentate 10 comunicazioni, i cui abstracts sono consultabili nel pdf al link qui in basso. Il Workshop è stato aperto dalla lezione del rev. prof. Giuseppe Tanzella-Nitti, dal titolo Il ruolo del Magistero della Chiesa nel lavoro interdisciplinare fra teologia, filosofia e scienze. Nel pomeriggio di sabato S. E. il card. Camillo Ruini ha tenuto una conferenza dal titolo Scienze, Ragione e Fede: un rapporto sempre in costruzione. Dopo la sua esposizione, il card. Ruini ha risposto ad alcune domande dei partecipanti trattenendosi per circa 45 min. a conversare su temi di attualità culturale. Al termine della conferenza è stato presentato il volume: J. Ratzinger, Fede e scienza. Un dialogo necessario, a cura di U. Casale, edito da Lindau. Sono intervenuti il prof. Giovanni Jacovitti e il rev. prof. Umberto Casale, curatore dell’antologia. Hanno preso parte all’evento circa un centinaio di persone.
“Ho sempre avuto un grande interesse alle scienze, come terreno fondamentale del confronto tra fede e ragione oggi”, ha affermato il card. Camillo Ruini. “Inoltre, i miei studi si concentrano attualmente sulla questione di Dio, che per sua natura ha a che fare con tutto l’umano, inclusa la comprensione delle scienze”. Il relatore ha incoraggiato i giovani studiosi presenti al Convegno ad impiegare i social networks e gli altri strumenti della rete per offrire delle sintesi mature sul rapporto fra fede e scienza, allo scopo di fare fronte a numerosi luoghi comuni e ad una buona dose di superficialità oggi associati a queste importanti tematiche. Durante il dibattito, moderato dal dott. Michele Crudele, il card. Ruini ha potuto rispondere anche ad alcune domande poste via skype da alcuni partecipanti al DISF Working Group impegnati all’estero. Nella fotografia, il collegamento con Giorgio Grasselli, dall’University of Chicago.
Al termine della conferenza è stato presentato il libro: J. Ratzinger, Fede e scienza. Un dialogo necessario, a cura di U. Casale, edito da Lindau. Dalla sua prospettiva di ingegnere che si occupa di calcolo numerico, prof. Jacovitti ha commentato gli interventi di Benedetto XVI che parlano della razionalità e dell’intelligibilità della natura, ponendola in relazione con la presenza di un Logos creatore, fonte dell’intelligibilità del cosmo.
Il volume presentato offre una sintesi dei temi chiave della teologia di Joseph Ratzinger – Benedetto XVI sui rapporti fra teologia e pensiero scientifico. Dopo un’ampia introduzione del curatore (pp. 7-95), si raccoglie una selezione di articoli o parti di volumi tratti da alcune opere dell’allora cardinale Joseph Ratzinger, in prevalenza scritti durante il periodo della docenza bavarese. I titoli dei brani proposti sono: Credere, nel mondo attuale; Credere e sapere; Verità del cristianesimo?; Fede nella creazione e teoria evoluzionista; Fede fra ragione e sentimento. Sono infine riportati sette interventi di Benedetto XVI tenuti in varie occasioni: un discorso ad un Convegno sul Genoma Umano; tre discorsi alla Pontificia Accademia delle Scienze; un discorso alla plemaria del Pontifico Consiglio della Cultura; un discorso in occasione dell’Anno Internazionale dell’Astronomia ed uno per il decimo anniversario della pubblicazione della Fides et ratio.
Sabato mattina il rev. prof. Giuseppe Tanzella-Nitti ha aperto il Workshop con una lezione dal titolo Il ruolo del Magistero della Chiesa nel lavoro interdisciplinare fra teologia, filosofia e scienze.
Fra le 10 comunicazioni presentate lungo due giornate, vi sono stati interventi dedicati a Blaise Pascal (Luca Arcangeli), Amedeo Avogadro (Marco Ginatta), Jerome Lejeune (Filippo Peschiera), Nicolò Dallaporta (Matteo Bonato). Si è parlato anche della ricerca scientifica come avventura spirituale offrendo un inedito parallelo fra il percorso di Dante Alighieri e quello di Albert Einstein (Marco Crescenzi). Si è riflettuto ancora su Bibbia e scienze (Giovanni Palamara) e su ruolo della metafisica nella mediazione fra scienza e fede (Antonio Ammirati)
Abstracts degli interventi presentati al Workshop
La presentazione di G. Tanzella-Nitti
M. Bonato, Scienza e metafisica: la visione unitaria della realtà di N. Dallaporta
M. Crescenzi, La ricerca scierntifica come avventura dell’anima
F. Peschiera, Jerome Lejeune, I sette doni dello Spirito
Hanno detto di noi.. (eco della stampa sull’evento del Workshop)
Zenit, 24/05/2011, Il Cardinal Ruini al Workshop del DISF Working Group
Il Consulente RE, 28/05/2011, Filosofia e teologia nell'attività scientifica, Ruini: Scienza fede e ragione [collegamento non più attivo www.ilconsulentere.it/articolo.php?id=813]
RomaSette, 30/05/2011, Cultura e Società: La fede, un “atto pienamente umano”